"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Nel cuore antico di Kyoto, tra le stradine tranquille di Shomen-dori, si nasconde un piccolo ristorante capace di far rivivere emozioni perdute. È il Kamogawa, un luogo speciale dove ogni piatto racconta una storia, e ogni sapore riporta alla luce un ricordo. Alla guida della cucina ci sono lo chef Nagare e sua figlia Koishi, noti come i “detective del gusto”: due anime gentili che hanno fatto dell’arte culinaria una missione. Attraverso veri e propri enigmi gastronomici, padre e figlia aiutano i loro clienti a ritrovare i sapori dimenticati dell’infanzia, dell’amore, della vita. Che si tratti di yakisoba capaci di evocare un amore giovanile o di ravioli legati a un’amicizia interrotta, ogni piatto diventa un ponte verso il passato. “Ristorante Kamogawa” è un romanzo che celebra la magia del cibo e il suo potere evocativo, immergendo il lettore negli aromi e nei dettagli della cultura giapponese. Ideale per tutti gli amanti delle storie che profumano di Oriente.
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