"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Prima di diventare noto come il Lupo Bianco o il Macellaio di Blaviken, Geralt di Rivia era solo un ragazzo appena uscito dall’accademia di Kaer Morhen e gettato in un mondo che non comprende né accetta i cacciatori di mostri come lui. E, quando un atto che lui ingenuamente crede di eroismo si risolve in un disastro, a salvarlo dalla forca è Preston Holt, uno strigo burbero dal passato oscuro, che dietro quell’apparente slancio di generosità nasconde interessi personali poco limpidi. Sotto la guida di Holt, Geralt inizia a capire cosa significa veramente essere uno strigo: proteggere un mondo che lo teme e, allo stesso tempo, cercare di sopravvivere rimanendo fedele a sé stesso. Ma quando i confini tra giusto e sbagliato si faranno sempre più confusi, toccherà a Geralt scegliere se diventare il mostro che tutti lo accusano di essere o qualcosa di completamente diverso. Questa è la storia di come nascono le leggende… e del prezzo che pagano per diventarlo.