"C'erano quelli che leggevano e poi c’erano gli altri.
Ci si accorgeva subito se uno era un lettore oppure no.
Tra gli esseri umani non c’è differenza più grande."
Markus Zusak ha emozionato pubblico e critica con “Storia di una ladra di libri” e ora, dopo tre anni, presenta l'attesissimo nuovo lavoro. Tre romanzi, potremmo definirli il ciclo dei fratelli Wolfe, sono la struttura scelta dall'autore per continuare a narrarci storie intense e indimenticabili. Capelli lunghi, sempre arruffati, scarsa popolarità tra le ragazze segnano gli anni liceali di Cameron Wolfe in “A 15 anni sei troppo vecchio”. Ruben, fratello maggiore, complica le cose del protagonista, mettendolo sempre nei guai e Cameron risponde all'intemperanza del primogenito ripagandolo con la stessa moneta. Ha scelto un antieroe Zusak per narrare la vita di un quindicenne alle prese con la scuola e gli anni turbolenti del liceo. Ha deciso, soprattutto, di raccontare le ore di lezioni, i momenti salienti di un teenager, le conflittualità tra fratelli dal punto di vista un non eroe. Eppure, il coraggio e la resistenza possono rivelarsi inattese qualità possedute anche da chi non è nato sotto la stella della popolarità.